Un cerchio di ciliegie

Quando la mente se ne va, traumaticamente oppure a poco a poco, lungo la china di un decadimento psicofisico inarrestabile, ci si ritrova genitori dei propri genitori, assorbiti in un impegno materiale e mentale che non conosce soste, in compagnia dell’ansia costante di non poter prevedere come evolveranno le condizioni e le esigenze dell’assistito di giorno in giorno.

In Italia, il paese più vecchio d’Europa, vivono quasi quattro milioni di ultrasessantacinquenni che necessitano di assistenza. A occuparsi di loro sono un numero pari, se non maggiore, di familiari, in stragrande maggioranza figlie, mogli, nuore. In inglese caregiver, letteralmente “coloro che danno cura”.

Questo libro è per loro.

L’ho pensato come un comfort book perché, come il comfort food o la comfort zone danno ristoro e rassicurazione nei momenti difficili, vorrei che contribuisse a dare sollievo alle grandi fatiche, soprattutto emotive, che si affrontano nell’aiutare i propri cari nell’ultima fase della vita, in un’epoca che scarica sulle spalle dei singoli un peso che dovrebbe trovare più spazio nell’elaborazione collettiva.

Posso aiutarti?

Dimmi pure di cosa hai bisogno, sarò felice di aiutarti.